Dieci persone all’assalto di una ditta: messe in fuga dalla guardia giurata
Questione di pochi minuti e probabilmente la banda sarebbe riuscita a dileguarsi con tutto il bottino. Invece il passaggio di un addetto della vigilanza privata si è rivelato provvidenziale e i “predatori di oro rosso” sono dovuti fuggire a mani vuote. Furto fallito l’altra notte in una ditta di Rancio Valcuvia, a poca distanza dalla Provinciale 62. In base alle prime informazioni, ancora in attesa di conferma ufficiale, l’episodio è avvenuto intorno alle 3: un addetto di VCV SPA – Vigilanza Città di Varese si è infatti recato all’esterno dello stabilimento nell’ambito di normali controlli e, lanciando lo sguardo oltre la recinzione, ha notato un gruppetto di una decina di persone intente ad armeggiare nel cortile. Alla vista della guardia giurata, gli sconosciuti si sono dati alla fuga.
Subito è scattata la richiesta di intervento alle forze dell’ordine e sul posto sono accorsi i carabinieri della
Compagnia di Luino. Una volta all’interno della proprietà, i militari hanno trovato un grosso quantitativo di cavi in rame già smontati e accatastati a terra, pronti appunto per essere caricati a bordo di mezzi e portati via. Sempre stando alle prime informazioni, la banda avrebbe raggiunto il cortile della ditta dopo aver tranciato la catena di un cancello sul retro, per poi prendere di mira cavi e pannelli elettrici, minuziosamente “spogliati” di tutte le parti in rame. Sul posto è stato trovato anche uno zaino con all’interno svariati arnesi da scasso. L’ipotesi più accreditata è che si tratti di un gruppo specializzato in questo tipo di colpi. Ma stavolta il colpo è andato male.
